Sono trascorsi oltre 20 anni e oggi come allora uno dei punti di forza della nostra azienda rimane la Fiala Blu. In questo approfondimento andremo a conoscere il vetro blu della fiala studiata, pensata, brevettata e realizzata per preservare e mantenere intatte le performance dei preziosi oli essenziali in essa conservati, visto l'elevato valore economico correlato allo loro purezza.

IL VETRO BLU

Gli oli essenziali sono molto volatili, cioè evaporano se esposti all’aria o alla luce. Ecco perché è importante proteggerli con specifici accorgimenti, soprattutto se in forma pura.
Il vetro blu, derivato dal cobalto, infatti, garantisce il più elevato grado di inibizione della luce rispetto a tutti gli altri tipi di vetro (trasparente, verde e ambrato) e protegge le sostanze fotosensibili come gli oli essenziali e gli altri ingredienti più delicati.

Fin dal passato le grandi civiltà hanno attribuito speciali poteri agli oggetti e recipienti di vetro blu.
Il vetro blu cobalto veniva utilizzato per realizzare gioielli e altri oggetti decorativi in quanto si pensava che avesse poteri magici, come allontanare gli spiriti maligni o portare fortuna. In altre culture si riteneva che avesse poteri curativi, se si indossavano gioielli o altri oggetti di vetro blu cobalto.

Lo spettro di trasmittanza della luce visibile attraverso il vetro trasparente e blu ha una caduta di quasi tutte le frequenze col vetro blu: gran parte della radiazione luminosa non penetra nel recipiente. Nei contenitori di vetro blu cobalto, il range della luce blu attiva continuamente e conferisce energia alla struttura delle molecole organiche. Rispetto al vetro translucido ambrato, verde e trasparente, il vetro blu garantisce la massima protezione dalle sostanze fotosensibili, ridotti processi di degrado dei contenuti, contribuendo a preservare la qualità degli ingredienti, riducendo al minimo o annullando completamente l’attività biologica degli stessi. Il vetro blu è inoltre un ottimo isolante. Ha le stesse proprietà termiche del vetro, ma blocca anche i raggi UV e la radiazione infrarossa (calore).